Giordania

Cosa fare

La Giordania è un paese affascinante con i suoi molti luoghi da visitare compresi, naturalmente, i 6 siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

  • Non si può non iniziare dall’antica città di Petra che è il sito più conosciuto del paese. Petra la città dei Nabatei, degli Edomiti e dei Romani è una delle nuove Sette Meraviglie del Mondo. La città ha avuto il suo sviluppo grazie alla posizione che ne faceva una vitale tappa e nodo nevralgico delle Carovane cariche di spezie, sete e mercanzie varie. L’architettura e l’ingegnoso complesso di dighe e canali sono la testimonianza del livello e della raffinatezza raggiunta dalla città.
  • Amman, la Capitale del paese, situata sulle colline tra il deserto e la fertile Valle del Giordano. Una città piena di contrasto tra l’antichità del periodo romano e la modernità con edifici e centri commerciali.
  • Ajloun, castello conosciuto come Qal’at Ar-Rabad, costruito nel 1184 su una collina in posizione dominante per la protezione delle rotte commerciali, fu anche un avamposto militare nella guerra di Saladino contro i Crociati che avevano già conquistato la Giordania meridionale. Questo imponente castello si trova in una zona di rigogliose e vaste foreste di pini.
  • L’Oasi Nera di Umm El Jimal, altra vitale tappa delle Carovane mercantili del deserto, famosa per i resti archeologici di epoca romana.
  • Madaba, famosa come “La Città dei Mosaici”.
  • Monte Nebo dove si ritiene che morì Mosè e dove si custodisce la sua Tomba. Il sito fu abitato per la prima volta da una tribù nomade cristiana.
  • La Fortezza di Macheronte, con vista sul Mar Morto, dove Salomè chiese la decapitazione di Giovanni Battista.
  • Umm Ar-Rasas, città romana che aveva il compito di difendere le rotte commerciali. Il sito archeologico è stato inserito nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2004 per le sue diverse influenze romane e islamiche.
  • Il Luogo di Battesimo – Betania oltre il Giordano – Al-Maghtas- Le scoperte archeologiche nella zona tra il fiume Giordano e Tal al-Karrar hanno identificato l’area come “Betania oltre il Giordano” cioè la zona dove viveva Giovanni quando battezzò Gesù, questa zona è stata inserita nell’elenco dei Beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La Commissione del Sito Battesimale accoglie tutti i fedeli che sono alla ricerca di un legame spirituale con i luoghi biblici, inoltre si ha la possibilità di essere battezzati nel medesimo luogo dove fu battezzato Gesù.
  • Jerash, la Gerasa romana il cui sito archeologico è oggi generalmente riconosciuto come una delle città provinciali romane meglio conservate al mondo.
  • Kerak, con la Fortezza dei crociati di Karak. Nelle vicinanze è possibile visitare il santuario del Profeta Nuh (Noè) dove si trova la sua tomba. “Dio mandò Noè ad avvertire il suo popolo della punizione divina se avessero continuato ad adorare gli idoli, e di costruire una solida arca che avrebbe resistito al diluvio che sarebbe arrivato”.
  • Umm Qays, sito archeologico della città romana di Gadara, una delle città della Decapoli, che era definita “la nuova Atene”. Posta su una magnifica collina che domina la valle del Giordano e il mare di Galilea, da dove si possono ammirare le alture siriane del Golan, il monte Hermon, il lago di Tiberiade e le pianure a nord della Palestina.
  • I Castelli del Deserto, strutture imponenti in zone desertiche che avevano diversi scopi come stazioni per le carovane, centri agricoli e commerciali, avamposti. Le strutture meglio conservate si trovano a sud e a est di Amman e con i loro affreschi, decorazioni e illustrazioni ci fanno capire come era la vita nel secolo VIII.
  • Il Mar Morto, che si trova tra la Giordania, la Cisgiordania e Israele, è una meraviglia della natura. Le sue rive si trovano nella depressione più profonda della terra a 400 mt sotto il livello del mare e a causa dell’evaporazione delle sue acque, non compensata dalle acque degli immissari, questa profondità è destinata ad aumentare. La continua evaporazione è anche la causa dell’altissima salinità delle acque che ha l’effetto di permettere di galleggiare facilmente e senza sforzo alcuno. L’attrazione principale del Mar Morto è l’acqua calda e il suo fango, ricco di minerali, è usato per scopi terapeutici e cosmetici nei centri benessere della zona. Il Mar Morto ed il suo territorio hanno anche un profondo significato religioso, nel suo territorio affondano le radici del cristianesimo.
  • Wadi Rum, conosciuta come “La Valle della Luna” di numerosi film di Hollywood, una distesa di sabbia e sole dove vivono le tribù nomadi beduine.
  • Wadi Mujib, una profonda gola che entra nel Mar Morto sulla costa orientale a 410 metri sotto il livello del mare e dove c’è la riserva naturale più bassa del mondo.