Giordania: I siti Unesco da non perdere!
“Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita” Alphonse de Lamartine
La Giordania è un paese affascinante con i suoi molti luoghi da visitare compresi, naturalmente, i 6 siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
- Non si può non iniziare dall’antica città di Petra che è il sito più conosciuto del paese. Petra la città dei Nabatei, degli Edomiti e dei Romani è una delle nuove Sette Meraviglie del Mondo. La città ha avuto il suo sviluppo grazie alla posizione che ne faceva una vitale tappa e nodo nevralgico delle Carovane cariche di spezie, sete e mercanzie varie. L’architettura e l’ingegnoso complesso di dighe e canali sono la testimonianza del livello e della raffinatezza raggiunta dalla città.
- Umm Ar-Rasas, città romana che aveva il compito di difendere le rotte commerciali. Il sito archeologico è stato inserito nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2004 per le sue diverse influenze romane e islamiche.
- Wadi Rum, conosciuta come “La Valle della Luna” di numerosi film di Hollywood, una distesa di sabbia e sole dove vivono le tribù nomadi beduine.
- Il Luogo di Battesimo – Al-Maghtas Le scoperte archeologiche nella zona tra il fiume Giordano e Tal al-Karrar hanno identificato l’area come “Betania oltre il Giordano” cioè la zona dove viveva Giovanni quando battezzò Gesù, questa zona è stata inserita nell’elenco dei Beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La Commissione del Sito Battesimale accoglie tutti i fedeli che sono alla ricerca di un legame spirituale con i luoghi biblici, inoltre si ha la possibilità di essere battezzati nel medesimo luogo dove fu battezzato Gesù.
- Costruita su tre colline ravvicinate nell’altopiano di Balqa della Giordania centro-occidentale, la città di Al-Salt : il luogo della tolleranza e dell’ospitalità urbana. Era un importante collegamento commerciale tra il deserto orientale e l’ovest. Durante gli ultimi 60 anni del periodo ottomano, la regione prosperò grazie all’arrivo e all’insediamento di mercanti da Nablus, Siria e Libano che fecero fortuna nel commercio, nelle banche e nell’agricoltura. Questa prosperità attirò abili artigiani da diverse parti della regione che si adoperarono per trasformare il modesto insediamento rurale in un fiorente centro abitato con un caratteristico impianto e un’architettura caratterizzata da grandi edifici pubblici e residenze familiari costruite in pietra calcarea gialla locale.
- Qusayr Amra Costruito nei primi anni del secolo VIII, questo castello del deserto, eccezionalmente ben conservato, era sia una fortezza con un presidio sia una residenza dei califfi omayyadi. Le caratteristiche più importanti di questo piccolo palazzo del piacere sono la sala delle udienze e l’hammam, entrambi riccamente decorati con affreschi figurativi che riflettono l’arte secolare del tempo.
Viaggiare in Giordania significa attraversare la storia, vivere tra passato e presente circondati dalle meraviglie di questo splendido Paese!